top of page
Post: Blog2 Post
  • Immagine del redattoreLa Redazione

E adesso...libriamoci!

Aggiornamento: 14 feb 2023

Pensate che al liceo scientifico si facciano solo equazioni?

Ma no! Si legge anche! Infatti, nella giornata di lunedì 5 dicembre nell’aula magna si è svolta la 9° edizione di “Libriamoci”, un evento promosso dal Ministero della Cultura, con lo scopo di diffondere e accrescere l’amore e la passione per i libri e per la lettura. Questa edizione è stata intitolata “Se leggi sei forte” proprio perché la lettura, oltre ad essere un piacere, è anche un’arma, uno strumento di difesa che ci permette di crescere e di maturare idee contro le ingiustizie e le sofferenze. Durante questo splendido evento è stato possibile riflettere sulla lettura come strumento che rende più forti e consapevoli, dunque autenticamente liberi. La scelta della tematica è ricaduta sulle “Storie e parole di donne forti”, donne che hanno compiuto passi importanti e segnato la strada verso la parità di genere. Le classi coinvolte, 1°C, 1°B,1°G, si sono interrogate su cosa sia la parità di genere nella storia e si sono fatte ispirare dalle storie di queste donne che, dal passato a oggi, si sono distinte in ambito scientifico, letterario, sociale, andando contro ogni stereotipo di genere. La classe 1°C ha deciso di leggere delle “Interviste impossibili” a grandi donne del passato che si sono distinte nel mondo delle STEM come ad esempio: Trotula, Marie Curie e Rosalind Franklin. La classe 1°B, invece, ha letto dei passi di alcuni testi scritti da donne che si sono fatte strada nel mondo della letteratura e della poesia e di donne celebri contemporanee che stanno portando avanti delle campagne a favore della parità di genere. In particolare sono state scelte le parole di: Malala Yousafzai, Alda Merini ed Emma Watson. Le letture sono state accompagnate da un sottofondo musicale dal vivo con flauto traverso, chitarra e tastiera. Infine si è presentata la classe 1°G che ha deciso di trattare la tematica proposta declinando con un pizzico di creatività il lavoro curricolare di narrativa dedicato alle sequenze, attribuendo ad ogni donna che è stata scelta un particolare tipo di pensiero o discorso. In particolare è stato presentato un video che mette in scena un soliloquio di Emma Watson, ipotizzando i pensieri che l’hanno portata a sostenere la sua campagna sociale sulla parità di genere. Concludendo poi con una rappresentazione scenica dedicata alla figura della celebre astronauta Samantha Cristoforetti, prima donna europea comandante della stazione spaziale internazionale.

E così si è concluso qui questo evento sopra le righe con la certezza di rivederci l’anno prossimo con la decima edizione.

Giuseppe Sarlo , Christian Di Geronimo


26 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page